M13 è l’Ammasso Globulare di Ercole, un bellissimo soggetto che si presta molto alla fotografia astronomica ma che ripaga immensamente anche se osservato all’oculare.
Il Tripletto del Leone (anche noto come Gruppo di M66) è un piccolo gruppo di galassie che dista circa 35 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione del Leone. Il gruppo è formato dalle galassie a spirale M66, M65 e NGC 3628.
M20, in direzione del Sagittario, si estende per circa 40 anni luce ed ha un’età di circa 300.000 anni, il che la rende una delle regioni di formazione stellare più giovani in cielo, con stelle neonate e astri ancora in formazione avvolti in culle di polveri.
La Nebulosa di Orione (nota anche come Messier 42 o M 42, NGC 1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno situata a sud del famoso asterismo della Cintura, nell’omonima costellazione.
La cometa C/2022 E3 (ZTF), che in questa foto mostra coda e anticoda di polveri (giallo pallido), una chioma (verde) e parte della coda ionica composta da molecole ionizzate.
Orione è una delle costellazioni più belle da riprendere a corte focali, grazie alla quantità immensa di nebulose di ogni genere. Questo è un mosaico di 4 pannelli usando pose RGB e Halpha con un Nikon 100mm
Ecco a voi M31, la Galassia di Andromeda. Situata nella costellazione di Andromeda da cui prende il nome, è l’oggetto più lontano che l’uomo possa vedere ad occhio nudo, con i suoi 2,5 milioni di anni luce di distanza.
A cavallo tra le costellazioni del Cane Maggiore e dell’Unicorno, ben visibili verso sud in queste sere di gennaio, si trova la estesa nebulosa Ic 2177, meglio nota come nebulosa Gabbiano