NGC 5101 e NGC 5078, nell’Idra. Sono separate da circa 0,5 gradi e si ritiene che entrambe siano alla stessa distanza dalla Terra. Ciò significherebbe che sono distanti tra di loro circa 800.000 anni luce.
M78 è una nebulosa diffusa visibile nella costellazione di Orione. Scoperta da Pierre Méchain nel 1780, fu inclusa da Charles Messier nel suo celebre catalogo di oggetti astronomici nello stesso anno.
Panoramica di sette scatti verticali presso Fuciade Passo San Pellegrino. Sulla sinistra il braccio di spirale della nostra Via Lattea. A destra, fra le due pendici, la cometa Neowise, protagonista dello scorso Luglio.
M101 è una galassia a spirale di tipo Sc (spirale non compatta) nella costellazione dell’orsa maggiore. Si stima che abbia una grandezza praticamente doppia rispetto alla nostra Via Lattea. La distanza che separa l’osservatore a questa meravigliosa galassia è di circa 23,7 milioni di anni luce.
NGC 1333 è una piccola nebulosa diffusa, visibile nella costellazione di Perseo. Fa parte della Nube di Perseo, una delle regioni di formazione stellare di stelle di piccola massa più vicine al sistema solare
Scattata il 17 luglio 2020 presso Rocca la Meja, a 2500 mt slm, in Piemonte (IT). Uno scenario surreale creato dalla nebbia e dal riflesso sul lago dove si rifletteva la cometa Neowise quando ancora era ben visibile verso le ore serali.
Una sezione molto interessante della Nebulosa Rosetta. L’ammasso stellare e la nebulosa si trovano a una distanza di 5.000 anni luce dalla Terra e misurano circa 130 anni luce di diametro
NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea; circonda l’ammasso aperto IC 1590. Talvolta è chiamata Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.