Ecco a voi M31, la Galassia di Andromeda. Situata nella costellazione di Andromeda da cui prende il nome, è l’oggetto più lontano che l’uomo possa vedere ad occhio nudo, con i suoi 2,5 milioni di anni luce di distanza.
Un giovane ammasso stellare dell’età di circa 2 milioni di anni, circondato dalle nubi di polveri e gas incandescente in cui si è formato: si tratta della straordinaria Nebulosa Aquila (M16).
Una nuova scoperta di una probabile nebulosa planetaria nella costellazione dei Gemelli. L’oggetto è stato scoperto dagli amici del team tedesco-francese di Marcel Drechsler e Xavier Strottner nell’ottobre 2021
IC 405 dista circa 1.600 anni luce (nota anche come C 31) ed è una nebulosa diffusa visibile nella costellazione dell’Auriga. IC 410 dista circa 20.000 anni luce, ed è nota come Nebulosa Girino.
Sh2-172 (sopra) e Sh2-170 (sotto). Due nebulose ad emissione distanti fra loro 5000 anni luce, ma che in prospettiva sembrano formare un punto interrogativo cosmico.
In questa splendida ripresa possiamo ammirare la Nebulosa ad emissione del Cefeo (sh2-157), conosciuta anche come Lobster Claw (chela di aragosta), e NGC 7635 (nota come Bubble Nebula).