NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea. Talvolta è chiamata anche col nome di Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.
Sh2-132, soprannominata Nebulosa del Leone, è un’enorme nebulosa ad emissione molto debole, situata nella parte meridionale della costellazione del Cefeo. Si trova ad una distanza di circa 10.400 anni luce, all’interno del braccio di Perseo
La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un’ampia regione di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell’Unicorno.
Ecco a voi M31, la Galassia di Andromeda. Situata nella costellazione di Andromeda da cui prende il nome, è l’oggetto più lontano che l’uomo possa vedere ad occhio nudo, con i suoi 2,5 milioni di anni luce di distanza.
IC 1848 (nota anche come Nebulosa Anima, Nebulosa Embrione o con la sigla W5) è una nebulosa diffusa associata ad un ammasso aperto di stelle giovani e calde di grande massa, visibile nella costellazione di Cassiopea.
Un giovane ammasso stellare dell’età di circa 2 milioni di anni, circondato dalle nubi di polveri e gas incandescente in cui si è formato: si tratta della straordinaria Nebulosa Aquila – M16, che in questa immagine ricorda il profilo di un volto immerso in un intenso bacio.
IC 1396 è una nebulosa ad assorbimento (o nebulosa oscura). Il suo soprannome riflette la sua forma perfettamente riconoscibile: la proboscide di elefante (VDB142)
La nebulosa a riflessione IC 63, nota come il Fantasma di Cassiopea, viene scolpita e illuminata dalla radiazione cocente della vicina stella variabile Gamma Cassiopeiae, che gradualmente erode la spettrale nube di gas e polveri.
NGC 6888 (nota anche come Nebulosa Crescente o con la sigla C 27) è una nebulosa diffusa visibile nella parte meridionale della costellazione del Cigno, a circa 5.000 anni luce di distanza dalla Terra.