La Nebulosa Iris, catalogata come NGC 7023, è una nebulosa a riflessione situata in direzione della costellazione del Cefeo. Si chiama nebulosa a riflessione poichè riflette la luce di alcune stelle vicine.
LDN43, la cui bizzarra forma ricorda proprio l’unico mammifero volante, è una nebulosa oscura situata in direzione della costellazione dell’Ofiuco a 1400 anni luce dalla Terra.
Il resto della supernova W63, vestigia di una stella scomparsa molto tempo fa, appare come un delicato e spettrale anello di fumo lungo il piano della Via Lattea, osservabile nella costellazione del Cigno. Questa presenza eterea, delineata da un inquietante splendore blu, si staglia su uno sfondo di nuvole e polvere interstellari.
Le dune della spiaggia di Porto Pino in Sardegna si stagliano alte contro l’orizzonte, mentre la Via Lattea veglia su di loro. La scena è adornata dall’affascinante fenomeno noto come airglow
M81 e M82 sono i membri più importanti di un gruppo più ampio di 34 galassie, tutte situate nella costellazione dell’Orsa maggiore, distanti mediamente dal nostro sistema solare circa 11,7 milioni di anni luce.
Messier 106 (conosciuta anche come M106 o NGC 4258) è una galassia a spirale situata nella costellazione dei Cani da Caccia, si trova a una distanza di 23,7 milioni di anni luce dalla Terra e ha una magnitudine apparente di 9,1.
NGC 4725 è una galassia spirale barrata nella costellazione della Chioma di Berenice. Si estende per oltre 100.000 anni luce e si trova a 41 milioni di anni luce dal nostro sistema solare.
M13 è l’Ammasso Globulare di Ercole, un bellissimo soggetto che si presta molto alla fotografia astronomica ma che ripaga immensamente anche se osservato all’oculare.
Una foto dell’aurora del 10 maggio 2024. Se qualcuno mi avesse detto che avrei visto un’aurora boreale sulla Pianura Padana, in Italia, probabilmente non gli avrei creduto. Eppure, grazie alla notevole attività solare dei giorni precedenti, questo fenomeno è stato visibile anche alle nostre latitudini.