NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea; circonda l’ammasso aperto IC 1590. Talvolta è chiamata Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.
Lo scopo di questa originale immagine è quello di catturare lo scintillìo di una stella. Si tratta di 196 riprese consecutive di Sirio (da 3 secondi ciascuna), la stella più luminosa del cielo notturno, che possiamo ammirare nei nostri cieli invernali nella costellazione del Cane Maggiore.
La Nebulosa Cuore è uno splendido oggetto del cielo profondo, osservabile in direzione di Cassiopea. Dista da noi circa 7500 anni luce, e le dimensioni stimate sono di circa 100 anni luce in larghezza.
A cavallo tra le costellazioni del Cane Maggiore e dell’Unicorno, ben visibili verso sud in queste sere di febbraio, si trova la estesa nebulosa Ic 2177, meglio nota come nebulosa Gabbiano
La Piccola Nube di Magellano è una galassia nana di forma irregolare in orbita attorno alla Via Lattea. Contiene alcune centinaia di milioni di stelle. Situata ad una distanza di circa 200.000 anni luce, è una delle compagne più vicine alla nostra Galassia.
A circa 70 milioni di anni luce di distanza, in direzione della Costellazione della Balena, NGC 578 galleggia maestosamente tra molte altre galassie lontane.
Questa foto è una composizione di 9 immagini scattate in successione, dal 25-12-2020 al 2-01-2021. Questo mostra il movimento progressivo delle macchie solari AR12794 e AR12795, dovuto al movimento rotatorio della nostra Stella
A una distanza stimata di 6.500 anni luce, il complesso di formazione stellare IC 1871 si trova all’interno della più vasta ed estesa Nebulosa dell’Anima, osservabile in direzione di Cassipea
In questa foto è possibile osservare 3 nebulose oscure appartenenti al catalogo di Barnard (dal nome dello scopritore): Bardard 18, 19 e 22, facenti parte della Nube del Toro