NGC 2264 è un brillante ammasso aperto a circa 2500 anni luce di distanza, circondato da un grande sistema di nebulosità diffuse, all’interno della costellazione dell’Unicorno
In questa particolare immagine della nebulosità generata dalla stella di Wolf-Rayet 134, le stelle sono state rimosse via software per dare risalto alla bolla di gas.
NGC 654 è un piccolo ma brillante ammasso aperto in Cassiopea distante circa 7500 anni luce, attorno ad una stella supergigante dell’ammasso stesso la debole nebulosa a riflessione Vdb 6.
NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea. Talvolta è chiamata anche col nome di Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.
NGC 2359 (nota anche come Nebulosa Elmetto di Thor) è una nebulosa a emissione situata nella costellazione del Cane Maggiore. Al centro della nebulosa si trova una caldissima stella di Wolf-Rayet, che la illumina, eccitandone l’idrogeno e ionizzandolo
Messier 97 (M97), nota anche come Nebulosa Gufo o NGC 3587, è una famosa nebulosa planetaria situata in direzione della costellazione dell’Orsa Maggiore, a una distanza di 2030 anni luce dalla Terra
La Nebulosa Granchio (M1 o NGC1952) è un resto di supernova visibile nella costellazione del Toro. Scoperta nel 1731 da John Bevis, la nebulosa è il primo oggetto del catalogo di oggetti astronomici pubblicato da Charles Messier nel 1774.
Ogni anno, nel periodo tra fine settembre e inizio ottobre, in Oklahoma ha sede l’Okie-Tex Star Party. Nelle prime ore della notte si può osservare la Via Lattea estiva prima che scivoli sotto l’orizzonte, lasciando spazio alle costellazioni invernali.