NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea. Talvolta è chiamata anche col nome di Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.
Barnard 174 è una nebulosa oscura nella costellazione del Cefeo. Questi oggetti sono nubi di gas freddo, a temperature prossime allo zero assoluto (-273°C), situate in aree fredde e dense di nubi molecolari più grandi
L’anello del Cigno appare come un debole anello di gas incandescente di circa tre gradi di diametro (sei volte il diametro della luna piena), situato nella costellazione settentrionale del Cigno
Un magnifco campo stellare in direzione della costellazione della Lucertola che riprende la nebulosa a emissione Sh2-126. In alto, dal colore giallastro, appare la Nebulosa Geco LBN 437.
Questa immagine a largo campo inquadra una brillante regione a emissione lungo il piano della Via Lattea verso la costellazione del Cigno e include la nebulosa Crescent NGC6888, la nebulosa tulipano Sh2-101 e la stella Wolf-Rayet WR-134.
A una distanza stimata di 6.500 anni luce, il complesso di formazione stellare IC 1871 si trova all’interno della più vasta ed estesa Nebulosa dell’Anima, osservabile in direzione di Cassipea
La Nebulosa Pellicano, catalogata come IC 5067 (70), si trova a circa 2.000 anni luce di distanza dalla Terra. Per trovarla, occorre guardare a nord est della luminosa stella Deneb nella costellazione boreale del Cigno.
Uno squalo all’attacco. Così si presenta la nebulosa oscura LDN 1235, in direzione della costellazione Cefeo. La sua particolare forma la rende uno degli oggetti più straordinari e curiosi di questa parte di cielo.
Sh2-114 è una debole nebulosa a emissione visibile nella costellazione del Cigno. La sua forma ricorda proprio un dragone volante, per questo le è stato assegnato il soprannome di Flying Dragon Nebula.