IC 1396 è una nebulosa ad assorbimento (o nebulosa oscura). Il suo soprannome riflette la sua forma perfettamente riconoscibile: la proboscide di elefante.
La Nebulosa Velo è un antico resto di supernova e la stella che ha originato il tutto è esplosa 8000 anni fa: la stella in questione aveva 20 volte la massa del Sole e si trovava a 2100 anni luce dalla Terra nella costellazione del Cigno.
La debole, ma gigantesca Nebulosa Calamaro (Squid Nebula), catalogata come Ou4, e Sh2-129, conosciuta anche come Nebulosa Pipistrello Volante (Flying Bat Nebula).
M44 o NGC 2632, conosciuto anche con le denominazioni Presepe o Alveare è un ammasso aperto nella costellazione del Cancro, ed è uno degli ammassi più vicini al nostro sistema solare.
Sh2-155 (nota anche come Nebulosa Grotta o C 9 ) è una nebulosa ad emissione visibile nella costellazione di Cefeo. Appare come un insieme disomogeneo di parti brillanti e nebulose oscure.
NGC 281 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea. Talvolta è chiamata anche col nome di Nebulosa Pacman, per via della forma che ricorda il famoso videogioco anni 80.
Barnard 174 è una nebulosa oscura nella costellazione del Cefeo. Questi oggetti sono nubi di gas freddo, a temperature prossime allo zero assoluto (-273°C), situate in aree fredde e dense di nubi molecolari più grandi
L’anello del Cigno appare come un debole anello di gas incandescente di circa tre gradi di diametro (sei volte il diametro della luna piena), situato nella costellazione settentrionale del Cigno
Un magnifco campo stellare in direzione della costellazione della Lucertola che riprende la nebulosa a emissione Sh2-126. In alto, dal colore giallastro, appare la Nebulosa Geco LBN 437.