La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un’ampia regione di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell’Unicorno.
Sh2-216 è una nebulosa planetaria visibile nella costellazione di Perseo. Si individua nella parte più orientale della costellazione, circa 5 gradi ad ovest della brillante Capella
M13 è l’Ammasso Globulare di Ercole, un bellissimo soggetto che si presta molto alla fotografia astronomica ma che ripaga immensamente anche se osservato all’oculare.
M20, in direzione del Sagittario, si estende per circa 40 anni luce ed ha un’età di circa 300.000 anni, il che la rende una delle regioni di formazione stellare più giovani in cielo, con stelle neonate e astri ancora in formazione avvolti in culle di polveri.
La Nebulosa di Orione (nota anche come Messier 42 o M 42, NGC 1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno situata a sud del famoso asterismo della Cintura, nell’omonima costellazione.
Orione è una delle costellazioni più belle da riprendere a corte focali, grazie alla quantità immensa di nebulose di ogni genere. Questo è un mosaico di 4 pannelli usando pose RGB e Halpha con un Nikon 100mm
A cavallo tra le costellazioni del Cane Maggiore e dell’Unicorno, ben visibili verso sud in queste sere di gennaio, si trova la estesa nebulosa Ic 2177, meglio nota come nebulosa Gabbiano
M13 è un ammasso globulare percepibile anche ad occhio nudo (sotto cieli particolarmente bui), nella costellazione di Ercole. Tuttavia, basta un piccolo binocolo per risolvere parte delle centinaia di migliaia di stelle che ne fanno parte, ed inizizare così a fantasticare.
La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un’ampia regione di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell’Unicorno.