La famosa cintura di Orione, formata dalle 3 stelle Alnitak, Alnilam e Mintaka, e molti degli oggetti nebulosi ben visibili in questa stupenda zona di cielo.
La Nebulosa Granchio (M1 o NGC1952) è un resto di supernova visibile nella costellazione del Toro. Scoperta nel 1731 da John Bevis, la nebulosa è il primo oggetto del catalogo di oggetti astronomici pubblicato da Charles Messier nel 1774.
Uno squalo all’attacco. Così si presenta la nebulosa oscura LDN 1235, in direzione della costellazione Cefeo. La sua particolare forma la rende uno degli oggetti più straordinari e curiosi di questa parte di cielo.
La Nebulosa di Orione (nota anche come Messier 42 o M 42, NGC 1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno situata a sud del famoso asterismo della Cintura, nell’omonima costellazione.
Questa è la Nebulosa Boogeyman, così chiamata per la sagoma di un’intrigante figura scura al centro dell’immagine. Il nome ufficiale è Nebulosa Oscura di Lynds (LDN) 1622.
La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un’ampia regione di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell’Unicorno.
Sh2-216 è una nebulosa planetaria visibile nella costellazione di Perseo. Si individua nella parte più orientale della costellazione, circa 5 gradi ad ovest della brillante Capella
M13 è l’Ammasso Globulare di Ercole, un bellissimo soggetto che si presta molto alla fotografia astronomica ma che ripaga immensamente anche se osservato all’oculare.