Questa spettacolare immagine creata con attrezzatura amatoriale mostra la sorprendente bellezza di ciò che una stella morente è in grado di creare. Lo straordinario oggetto, chiamato Nebulosa Elica (Helix Nebula, NGC 7293) e conosciuto più comunemente come l’Occhio di Dio, si trova a circa 650 anni luce di distanza nella costellazione dell’Acquario ed è un tipico esempio di nebulosa planetaria.
Le nebulose planetarie sono formate dai resti di stelle che un tempo erano simili al nostro Sole. Quando il combustibile necessario per le reazioni di fusione nucleare si esaurisce, la stella va incontro alla fine della sua vita gloriosa, espellendo i suoi strati gassosi esterni e lasciando dietro di sé un nucleo denso e caldo chiamato nana bianca. Una nana bianca ha dimensioni simili a quelle della Terra, ma una massa molto vicina a quella della stella originale.
Dettagli tecnici e note dell’autore:
La sfida
La delicata struttura della Nebulosa Elica ha richiesto molti sforzi per essere messa in evidenza. Utilizzando la fotocamera ASI2600MM-Pro e i filtri a banda stretta Antlia da 3 nm, ho trascorso più tempo di quanto vorrei ammettere a perfezionare i dati per ottenere il miglior risultato possibile. È stata dura, ma sono soddisfatto di come è andata a finire, dimostrando che anche le apparecchiature più vecchie possono ancora funzionare bene con gli strumenti di oggi.
Il classico incontra il moderno
Anche se la Nebulosa Elica è stata fotografata molte volte, questa immagine è speciale per me perché evidenzia ciò che è possibile ottenere combinando apparecchiature di epoche diverse. È la prova che con pazienza e tenacia, i telescopi classici possono ancora catturare immagini straordinarie del cosmo.
Author: Rod Prazeres Astrophotography