A 5.200 anni luce da noi, in direzione della costellazione del Cane Maggiore, c’è questo spettacolare gioiellino cosmico: la Nebulosa testa di delfino, catalogata come Sh2-308.
Quando una stella è molto massiccia e calda (20 volte la massa del Sole o più) ha cicli di vita brevi, e verso la fine diventa molto instabile perdendo parte della sua materia grazie all’enorme forza del vento stellare. Questa emissione di materia si arricchisce di elementi più pesanti dell’idrogeno e dell’elio, che ne costituivano la materia originaria, come carbonio, azoto e ossigeno. La forte radiazione ultravioletta della stella ionizza questi gas, rendendoli brillanti e visibili attraverso un telescopio con adeguati filtri, e dando origine a nebulose spettacolari come questa.
Tali tipologie di stelle vengono chiamate stelle di Wolf Rayet, e in questa immagine vediamo l’emissione turchese di ossigeno e l’emissione rossa di idrogeno, originata dalla stella Wolf-Rayet EZ Canis Majoris, il puntino brillante visibile proprio al centro della testa di delfino.
Dettagli tecnici:
Author: Chaika NDeV (José Carlos Jiménez y Miguel Ángel Furones)