Nebulosa Gabbiano, Elmo di Thor e Ammasso aperto M50.
La Nebulosa Gabbiano (Gum 2) vicina alla stella Sirio, si trova a circa 3700 anni luce dalla Terra ed è posta al confine tra le costellazioni dell’Unicorno e del Cane Maggiore. La nebulosa, ha al suo centro una sorta di occhio, rappresentato dalla giovane stella HD 53367 molto luminosa a tal punto da irradiare la sua forte energia ultravioletta alla testa della nube di gas. La radiazione della stella in questione, come quella delle altre stelle giovani, fa risplendere l’idrogeno gassoso circostante di un rosso intenso e la trasforma in una regione HII. E’ un complesso molto esteso (100 parsec) che include regioni vicine di ammassi stellari, nubi di polvere e nebulose ad emissione e riflessione, ricco di stelle giovani, come gli ammassi aperti NGC 2335 e NGC 2343 e la nebulosa a riflessione NGC 2327.
Ben evidente inoltre al centro-destra, sotto una delle “ali” del Gabbiano, un “bow shock”: un’onda d’urto, visibile come un arco, creata quando i venti di radiazione e il gas in uscita dal sistema stellare doppio “FN Canis Majoris” interagiscono con il gas interstellare della nebulosa.
In basso a destra troviamo NGC 2359 o Nebulosa Elmo di Thor, nebulosa ad emissione che si estende per circa 30 anni luce e si trova a circa 15.000 anni luce di distanza. Al centro della nebulosa si trova una caldissima stella di Wolf-Rayet, che la illumina, ionizzando il gas che la circonda.
Si scorge all’estremità sinistra della ripresa l’ammasso aperto M50.
Dettagli tecnici:
Author: Patrizia Mazzuccato