Ecco un mosaico di Luna Gibbosa Crescente al 78% del 1° gennaio 2023. Usando la tecnica della “Mineral Moon”, ho aumentato la saturazione in ognuna delle parti per evidenziare le piccole differenze cromatiche, le quali indicano una diversa concentrazione di elementi chimici sulla superficie del nostro satellite. Quindi il blu dei mari lunari indica una maggiore presenza di ferro e titanio, le zone di colore arancio o giallo sono ricche di ferro ma povere di titanio e quelle rosse sono povere di entrambi gli elementi. I crateri da impatto più recenti tendono all’azzurro o blu chiaro, mentre quelli più antichi al rosso e blu scuro. Il colore marrone indica la presenza di antico materiale vulcanico.
Dati tecnici:
Author: Roberto Ortu