Avete presente il caratteristico “tremolìo” delle stelle? Bene. Lo scopo di questa originale immagine è proprio quello di riuscire a catturarlo. Si tratta di tante piccole foto di Betelgeuese, la gigante rossa facente parte della costellazione di Orione.
Il suo scintillìo, come quello di tutte le altre stelle, è soltanto apparente. Esso infatti è generato dal passaggio della luce attraverso gli strati della nostra atmosfera che, in base alle turbolenze presenti, genera delle piccole anomalie nella rifrazione. In questo caso, la stella è stata ripresa appositamente quando si trovava molto bassa sull’orizzonte, condizione per cui il “mezzo” da attraversare diventa ancora più esteso, amplificando il fenomeno. Inoltre, dato che le stelle appaiono comunque puntiformi anche se osservate dai più potenti telescopi, l’immagine di Sirio è stata sfocata intenzionalmente per incrementarne il diametro ed esaltare così i colori catturati.
La “stella” a 5 punte finale è stata composta con 1300 singole immagini di Betelgeuse catturate con tre diversi livelli di sfocatura. La sfocatura è stata eseguita intenzionalmente per far risaltare i colori e anche per aumentare le dimensioni della stella. I livelli di sfocatura sono 3: Grande (sfocatura alta), Media (sfocatura media), Piccola (sfocatura bassa). Ho scattato un totale di 1500 immagini (300+600+600) e selezionato casualmente 1300 immagini per comporre quella finale. Le immagini sono state scattate quando la stella si trovava a circa 12-18 gradi sopra l’orizzonte. L’immagine in uscita finale era leggermente superiore a 240 megapixel.
Author: Soumyadeep Mukherjee