Un giovane ammasso stellare dell’età di circa 2 milioni di anni, circondato dalle nubi di polveri e gas incandescente in cui si è formato: si tratta della straordinaria Nebulosa Aquila (M16).
Questa immagine della regione, curata in ogni dettaglio, riprende icone cosmiche, sculture rese famose dalle osservazioni del telescopio Hubble, che ha immortalato primi piani del complesso di formazione stellare: i Pilastri della Creazione, dense, polverose colonne lunghe diversi anni luce, qui visibili vicino al centro, al cui interno stanno nascendo nuove stelle.
La radiazione energetica delle stelle dell’ammasso erode il materiale vicino alla sommità delle colonne, esponendo eventualmente alla vista gli astri neonati immersi nelle polveri. Un’altra fantastica colonna di polveri, sede di formazione stellare si innalza orgogliosamente nella regione estendendosi dal crinale a sinistra del centro: è la famosa “Fata della Nebulosa Aquila”, chiamata anche “La Guglia”.
La Nebulosa Aquila si trova a circa 7.000 anni luce di distanza, in direzione della Coda del Serpente.
Dettagli tecnici:
Celestron C9.25 XLT: i used my ZWO ASI 1600MM-PRO along with Ha, OIII and SII Optolong narrowband filters to take 26×300″, 98×300″ and 40×300″ light frames respectively, 27 dark frames and 27 dark flat frames for each filter. I guided my Skywatcher AZ-EQ6GT through a ZWO OAG and PHD2; Sequence Generator PRO software took care of everything flawlessly.
Author: Gianluca Beccani