Ecco a voi Omega Centauri (formalmente noto come NGC 5139), l’ammasso globulare più grande che possiamo osservare dalla Terra, ripreso dal fantastico cielo della Namibia. Si tratta di un ammasso di MILIONI di stelle legate gravitazionalmente fra loro, che si trova a circa 16.000 anni luce di distanza.
Nonostante si tratti di un agglomerato di milioni di stelle, la sua luminosità è talmente elevata che fu inizialmente scambiata per una stella vera e propria. A conferma di ciò vi è il suo stesso nome, Omega Centauri, ossia riporta una lettera greca, come in uso per le stelle. Omega Centauri fu considerata una stella fino al 1677, quando Edmond Halley la riconobbe come di natura non stellare, e la catalogò come una “macchia chiara”.
Dettagli tecnici della ripresa: NGC 5139 globular cluster in the constellation of Centaurus , taken in Namibia, Tivoli Southern Sky, with ASA 30cm and Sbig 8300, LRGB (2 hours total)
Author: Alessandro Cipolat Bares