Abell 31 (nota anche come Sh2-290) è una nebulosa planetaria nella costellazione del Cancro, a 2000 anni luce dal nostro sistema solare.
Nonostante le sue grandi dimensioni (una delle nebulose planetarie più estese della volta celeste) non è altrettanto luminosa, anzi la sua estensione è la causa della sua bassa luminosità. Si tratta infatti di una nebulosa molto antica, i cui gas si sono espansi a tal punto da iniziare a disperdersi nel mezzo interstellare circostante. La parte meridionale della nube è circondata da un effetto bow shock (un’onda d’urto), mentre la parte settentrionale ha dei limiti estremamente sfumati, segno che qua la dissoluzione è già in atto. Tutte le nebulose planetarie, nel corso del tempo, subiranno questo stesso destino.
dettagli tecnici della ripresa:
Imaging telescopes or lenses: Altair Astro RC250-TT 10″ RC Truss Tube · Teleskop Service TS Photoline 107mm f/6.5 Super-Apo
Imaging cameras: ZWO ASI183MM-Cool · ZWO ASI1600MM-Cool
Mounts: Skywatcher EQ6R Pro · Mesu 200 Mk2
Guiding telescopes or lenses: Celestron OAG Deluxe · Teleskop Service TSOAG9 Off-Axis Guider
Guiding cameras: ZWO ASI290 Mini · ZWO ASI174 Mini
Focal reducers: Riccardi Reducer/Flattener 0.75x · Telescope-Service TS 2″ Flattener
Software: Pleiades Astrophoto PixInsight · Seqence Generator Pro
Filters: Astrodon O-III 36mm – 5nm · Astrodon R Gen.2 E-series 36mm · Astrodon G Gen.2 E-series 36mm · Astrodon B Gen.2 E-series 36mm · Astrodon HA 36mm – 5nm · Astrodon L Gen.2 E-series 36mm
Author: Jose Carballada