Ecco a voi Omega Centauri, l’ammasso globulare più grande che possiamo osservare dalla Terra. Si tratta di un ammasso di MILIONI di stelle legate gravitazionalmente fra loro, che si trova a circa 16.000 anni luce di distanza.
Nonostante si tratti di un agglomerato di milioni di stelle, la sua luminosità è talmente elevata che fu inizialmente scambiata per una stella vera e propria. A conferma di ciò vi è il suo stesso nome, Omega Centauri, ossia riporta una lettera greca, come in uso per le stelle. Omega Centauri fu considerata una stella fino al 1677, quando Edmond Halley la riconobbe come di natura non stellare, e la catalogò come una “macchia chiara”.
Dettagli tecnici di ripresa:
The image is made with 25h of LRGB data. 25 sets of exposures of 600s, 300s, 60s, 25s and 10s through each filter. Takahashi FSQ106 f3.7 + Moravian G3-16200
Author: Mikel Martínez