Lo scopo di questa originale immagine è quello di catturare lo “scintillìo” di una stella. Si tratta di 196 riprese consecutive di Sirio (da 3 secondi ciascuna), la stella più luminosa del cielo notturno, che possiamo ammirare nei nostri cieli invernali nella costellazione del Cane Maggiore.
Lo scintillìo delle stelle è soltanto apparente. Esso infatti è generato dal passaggio della luce attraverso gli strati della nostra turbolenza atmosferica, che genera delle piccole anomalie nella rifrazione. In questo caso, la stella è stata ripresa appositamente quando si trovava molto bassa sull’orizzonte, condizione per cui il “mezzo” da attraversare diventa ancora più esteso, amplificando il fenomeno.
Inoltre, dato che le stelle appaiono comunque puntiformi anche se osservate dai più potenti telescopi, l’immagine di Sirio è stata sfocata intenzionalmente per incrementarne il diametro ed esaltare i colori catturati.
Dati tecnici di realizzazione:
Author: Soumyadeep Mukherjee