In questo periodo, nelle prime ore del mattino, è possibile osservare questo spettacolare fenomeno astronomico, i pianeti appaiono in cielo disposti esattamente in ordine di distanza dal Sole, un po’ come nelle classiche foto da libro in cui si illustra il sistema solare. Non sono purtroppo riuscito a catturare l’elusivo Mercurio, ma quelli che vedete sono esattamente come si mostrano ora: Venere, ripreso nelle lunghezze d’onda dell’infrarosso e dell’ultravioletto per evidenziarne le strutture nuvolose costituite principalmente da acido solforico.
Marte, ancora lontanissimo (sarà in opposizione a Dicembre) e dalla dimensione apparente di circa 7,7″, molto piccolo ma che già mostra particolari interessanti E’ possibile notare la calotta polare e la regione di Syrtis Major.
Giove con la sua caratteristica Grande Macchia Rossa e la sua dinamica atmosfera e Saturno, che quest’anno mostra una porzione maggiore del polo sud, caratterizzato da una colorazione azzurro/blu e il suo meraviglioso sistema di anelli e bande.
Un vero spettacolo, che costa però il “piccolo” sacrificio di mettere la sveglia molto presto al mattino.
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Author: Gabriele D’Orazio