L’anno 2020 è stato speciale per gli amanti della fotografia solare. Anche se il 57% dei giorni il sole è rimasto pressochè vuoto, negli ultimi mesi dell’anno ci ha regalato un vero spettacolo, con macchie solari impressionanti come AR2786, ripresa in questa immagine.
L’immagine è stata catturata con un filtro “calcio K” (Ca-K) che fa passare la luce dagli atomi di calcio ionizzati singolarmente nell’atmosfera solare. Questo filtro permette di osservare molto chiaramente il mare ribollente di schiuma magnetica che circonda queste grandi macchie solari.
Se diamo uno sguardo più da vicino alla macchia solare AR2786, possiamo vedere due canyon di luce che attraversano il suo nucleo oscuro, questi “ponti di luce” hanno una lunghezza di circa 15.000 km.
Dettagli tenici: per ottenere questa fotografia, ho catturato molti video di 760 fotogrammi ciascuno, per poi scegliere il migliore. Quindi ho impilato il 20% di quei frame con Autostakkert e applicato le wavelet con Registax. Il processo finale è stato eseguito con Photoshop in cui ho colorato l’immagine e ho effettuato le regolazioni finali di nitidezza e contrasto.
Questa foto è stata scattata il 27 novembre 2020 con un telescopio Sky Watcher Esprit 120 con un modulo di calcio Lunt CaK B1200 e una fotocamera ZWO 183 MM.
Author: Eduardo Schaberger Poupeau